MISURA B2
PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE A FAVORE DI PERSONE CON GRAVISSIMA DISABILITA’ E IN CONDIZIONI DI NON AUTOSUFFICIENZA E GRAVE DISABILITA’ DI CUI AL FONDO PER LE NON AUTOSUFFICIENZE Triennio 2022-2024/FNA 2022–Esercizio 2023
LINEE GUIDA APPROVATE DALL’ASSEMBLEA DEI SINDACI IN DATA 21/04/2023 (Rif. Delibera di Giunta Regionale n. XI/7751 del 23.12.2022)
AVVISO
Si comunica che Regione Lombardia con la sopra richiamata DGR ha stanziato dei fondi per interventi economici finalizzati a garantire la piena possibilità di permanenza delle persone con disabilità, grave e/o in condizione di non autosufficienza, al proprio domicilio e nel proprio contesto di vita.
Le Linee Guida distrettuali aggiornate nonché la modulistica per la domanda di accesso, sono scaricabili dal sito istituzionale o reperibili presso gli uffici dei Servizi Sociali del Comune di residenza.
I destinatari degli interventi sono:
- persone con disabilità grave e/o non autosufficienti, residenti nei Comuni dell’Ambito, assistiti a domicilio, non ricoverati in strutture residenziali a ciclo continuo;
con i seguenti requisiti:
- cittadinanza: cittadinanza italiana o degli stati appartenenti all'Unione Europea ovvero extracomunitaria con possesso di regolare titolo di soggiorno;
- ISEE: possesso di ISEE sociosanitario con valore non superiore a €. 25.000,00 e, in caso di minori, ISEE ordinario ovvero ISEE minorenni, non superiore ad € 40.000,00 rilasciati ai sensi del DPCM n. 159/2013 ss.mm.ii.; per il solo intervento denominato “assegno per l'autonomia” è ammesso un valore ISEE sociosanitario <= a € 30.000,00;
- condizione di gravità così come accertata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge 104/1992 (l’istanza può essere comunque presentata in attesa di definizione dell’accertamento; la relativa certificazione dovrà essere depositata entro e non oltre il termine di scadenza per la presentazione delle domande 31/05/2023, pena la non ammissibilità della domanda) Oppure indennità di accompagnamento, di cui alla Legge n. 18/1980 e ss.mm.ii con Legge 508/1988.
Interventi erogabili con la misura:
- BUONO SOCIALE MENSILE CAREGIVER FAMILIARE (vedi nota)
- BUONO SOCIALE MENSILE PER PERSONALE DI ASSISTENZA REGOLARMENTE IMPIEGATO;
- BUONO SOCIALE MENSILE ASSEGNO PER L'AUTONOMIA;
- VOUCHER SOCIALE A FAVORE DI MINORI CON DISABILITA’;
- VOUCHER SOCIALE A FAVORE DI ADULTI/ANZIANI;
N.B.: è possibile richiedere il voucher anche in presenza di richiesta per buono sociale.
Per quanto non indicato nel presente avviso si rimanda alle Linee Guida.
La domanda potrà essere presentata al Comune di residenza a decorrere dal 02/05/2023 e sino al 31 /05 2023
Per informazioni rivolgersi a:
Ufficio Servizi Socio Assistenziali
0331217480 interno 42
servizipersona@comune.cavariaconpremezzo.va.it
NOTA:
Definizione caregiver familiare:
(**) Il caregiver familiare, così come individuato dall’art. 1, comma 255, della legge 30 dicembre 2017, n. 205 e dalla L.R. n. 23 del 30 novembre 2022 è “ è riconosciuto quale soggetto volontario che assiste e si prende cura del coniuge, dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto ai sensi della legge 20 maggio 2016, n. 76, di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero, nei soli casi indicati dall'articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o sia titolare di indennità di accompagnamento ai sensi della legge 11 febbraio 1980, n. 18. Integrandosi con i servizi sociali, sociosanitari e sanitari contribuisce al benessere psicofisico della persona assistita ed opera in relazione alla situazione di bisogno, nell’ambito del Piano Assistenziale Individuale (PAI), assistendola e supportandola, in particolare nella cura in ambiente domestico, nelle relazioni di comunità, nella mobilità e nella gestione di pratiche amministrative”.